Francesco Pio Dotti
Architetto, Pittore, Designer, Scrittore, Esperto in Restauro Architettonico e Conservazione

CENNI BIOGRAFICI
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Francesco Pio Dotti nasce il 17.II.1956 a San Giorgio delle Pertiche (PD); compie studi regolari di scuola secondaria inferiore presso l’Istituto Salesiano Enrico di Sardagna a Castello di Godego (TV), e di scuola secondaria superiore presso il Liceo Artistico di Padova, dove si diploma in Maturità Artistica il 4.VIII.1974. Nel settembre dello stesso anno, si iscrive presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, nell’Anno Accademico 1974/’75, al corso di laurea in Architettura.Il 21.XII.1977 viene nominato Accademico Associato dell’Accademia Tiberina, Istituto di Cultura Universitaria e di Studi Superiori.
Nel periodo 1977/’78 collabora alla redazione del Progetto per il Concorso “Sistemazione di Piazza Stamira” ad Ancona, con i Professori Angelo Villa e Gianni Fabbri docenti di Composizione Architettonica III presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Il Progetto viene segnalato e pubblicato su riviste italiane di architettura. Durante il 1979 collabora col Professor Bruno Minardi, docente di Composizione Architettonica presso l’Istituto Universitario di Venezia, alla redazione del progetto per una residenza urbana sopra un grattacielo nella 5th Avenue a New York. Il progetto è pubblicato sul volume “Architettura come superfetazione”, Milano1994.
Partecipa al Corso di Composizione Architettonica IV tenuto dai Professori Carlo Aymonino e Luciano Semerani presso il Dipartimento di Teoria e Tecnica della Progettazione Edilizia con un lavoro sul recupero urbano di un “campiello veneziano”, residenze ed edificio pubblico del Sestiere di Cannaregio a Venezia. Il lavoro è stato pubblicato nel volume “Progetto Venezia”, Venezia 1980.
Si laurea in architettura, nella sezione straordinaria dell’anno accademico 1979, il giorno 22.III.1980 presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia col massimo dei voti, con il Professor Aldo Rossi, discutendo una Tesi di ricerca storica associata alla progettazione architettonica dal titolo: “L’architettura della Piazza Veneta. Analisi e proposte”. Il lavoro di tesi è stato oggetto di numerose mostre e pubblicazioni su libri e riviste specializzate italiane ed estere (cfr. ex m. “THE SCHOOL OF VENICE”, in ARCHITECTURAL DIGEST, London, 1985 ).
Nel gennaio del 1981,consegue l’abilitazione all’esercizio della professione di Architetto superando l’Esame di Stato svoltosi presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia ed inizia l’attività professionale di libero professionista con studio in Camposampiero (PD) Dal 1984 al 1993 svolge attività di insegnamento presso Collegio Antoniano delle Missioni Estere dei Frati Minori Conventuali a Camposampiero.
Dal 1993 ad oggi svolge la libera professione di architetto occupandosi prevalentemente del restauro e conservazione di Beni Culturali in Italia ed all’estero. E’ fondatore dello Studio Dotti, studio di architettura, urbanistica e design, di Revolux Studios S.r.l. (www.revoluxstudio.com) e di Restauro Architettonico (www.restauroconservazione.com)
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PRINCIPALI SCRITTI E PUBBLICAZIONI
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1979 - Progetto di residenza urbana in un grattacielo della 5th Avenue a New York U.S.A. in ARCHITETTURA COME SUPERFETAZIONE, Milano 1994
1980 - Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Dipartimento di teoria e tecnica della progettazione edilizia. Progetto d’intervento di ristrutturazione urbana ed edilizia in Cannaregio; in PROGETTO VENEZIA, CLUVA editore, Venezia, 1980.
1982 - Tesi di laurea “L’ARCHITETTURA DELLE PIAZZE VENETE” nel volume Progetti per la Città Veneta, 1926 / 1981, Neri Pozza Editore, Vicenza, 1982.
1985 - Tesi di laurea pubblicata in “PROGETTI VENEZIANI” CLUP Editore, Milano,
1985 Tesi di Laurea in versione Inglese “ THE SCHOOL OF VENICE ”, pubblicata in ARCHITECTURAL DIGEST, London, 1985.
1985 - Progetto per la sistemazione della Piazza di Badoere ( TV ), in CATALOGO DELLA III MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA Progetto Venezia, Electa Editrice, Milano, 1985.
1988 - Saggio sulla storia dell’architettura rurale veneta dal XVII secolo ai giorni nostri. All’origine di una tradizione architettonica: la casa rurale, in ABACUS n. 16, Sinopia Editrice, Milano, 1988.
1988 - Saggio sulla storia dell’architettura della Villa veneta; Tipi edilizi e loro evoluzione. Un tentativo di classificazione: la forma compositiva della Villa veneta, in ABACUS n. 16, Sinopia Editrice, Milano, 1988.
1988 - Saggio sull’architettura veneta del XX secolo e sull’influenza dei modelli palladiani o neopalladiani nella produzione edilizia attuale. L’attualità della Casa veneta e la ricerca progettuale, in ABACUS n. 16, Sinopia Editrice, Milano, 1988.
1988 - Saggio sulla tipologia edilizia e la morfologia urbana nella cultura architettonica veneta . Storia e tipologie dei luoghi veneti nelle forme d’oggi, in L’ARREDO DELLA CITTA’n. 7, Sinopia Editrice, Milano, 1988.
1988 - Saggio sulle piazze venete ed il loro rapporto con la citta o con elementi naturalistici come i corsi d’acqua. Piazze sull’acqua e dintorni: elementi, funzioni, trasformazioni; in L’ARREDO DELLA CITTA’ n. 7, Milano, 1988.
1993 - Scrive il volume BRONZOLA, TERRITORIO STORIA ED ARCHITETTURA DI UNA COMUNITA’ Bertato Editore, Villa del Conte (Padova) 1993, pp. 120. Il volume narra la storia e traccia le linee di sviluppo urbanistico di un piccolo centro urbano nell’Alta Padovana, ripercorrendo la vita dei suoi abitanti e le trasformazioni del territorio. L’analisi viene condotta partendo dall’edificio più rappresentativo:la chiesa del IX secolo e procede esaminando quelle che sovrapponendosi all’impianto originario si sono succedute dal ‘500 fino all’ultima del 1780 conservando il locus sacratus.
1994 - Pubblicazione di alcuni progetti in ARCHITETTI VENETI II, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, Pordenone, 1994.
1995 - Scrive il volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO, Messaggero Edizioni,Padova 1995, pp. 328. Prefazioni di S.Em. Card. Antonio Ribeiro, Patriarca di Lisbona e del Soprintendente ai Beni Ambientali ed Architettonici del Veneto Orientale, Arch. Guglielmo Monti. Il volume compendia l’analisi dell’architettura religiosa cristiana dalle origini ai giorni nostri partendo dai tIpi edilizi e modelli annotando nel tempo le loro modifiche ed evoluzioni formali in rapporto alla liturgia. Lo studio comprende anche il confronto tra i tipi di edifici elaborati dai diversi ordini religiosi e monastici individuandone le differenze e le similitudini. Lo stesso criterio viene utilizzato anche per classificare all’interno dell’Ordine Francescano, i “luoghi” dei Frati Minori, dei Cappuccini e dei Conventuali. E’ un primo esempio di studio sistematico degli insediamenti che potrà essere utilizzato anche per altre realtà del Francescanesimo in Europa e nel mondo ( il testo del volume è stato tradotto in latino ed è prossima l’edizione del libro in lingua portoghese ).
1995 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in Summula Bibliografica Antoniana dell’ultimo trentennio ca. 1965 - 1995, Pontificia Facoltà Teologica S. Bonaventura, Frati Minori Conventuali, Edizioni Miscellanea Francescana, Roma, 1995 (1995) pp. 111 - 13.
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1996 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO nel periodico francescano I SANTUARI ANTONIANI, anno LXVII, n. 1/96.
1996 - Partecipa, su invito della Comunità Francescana, al Sacro Convento di San Francesco ad Assisi, al Seminario di studi “ Lo Spazio della chiesa: architettura e liturgia “. Relaziona sull’Architettura Francescana antica e le sue influenze nei tre Ordini ai giorni nostri.
1996 - Partecipa, su invito degli organizzatori , al Palazzo dei Congressi di Bologna al Congresso internazionale “Spazio Sacro alle soglie del 2000 “.
1996 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in MISCELLANEA FRANCESCANA. Rivista trimestrale di scienze teologiche e di studi francescani a cura dei Professori della Pontificia Facoltà Teologica “S. Bonaventura” dei Frati Minori Conventuali, Roma 1996 (1996) pp. 277 - 78.
1997 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in CIVILTA’ CATTOLICA, 15 febbraio 1997, scritto del Padre Gesuita P. Vanzan.
1997 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in VITA MINORUM n. 2/97, scritto e commento al libro di Padre Giorgio Ginepro Zoppetti OFM.
1997 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in Biblioteca Francescana Sarda, volume VII ( 1997 ) annotazioni e commento del libro in relazione ai “ luoghi “ del francescanesimo in Sardegna da parte della dottoressa Marcella Serreli.
1998 - Note storiche sugli interventi di restauro di Villa Campello a Camposampiero ( PD) in CAMPOSAMPIERO NOTIZIE, anno XIII, n. 31
1999 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in Rivista teologica ASPRENAS , Napoli 1999,” annotazioni e commenti del dottor Giuseppe Persico.
2003 - Prefazione al volume MARCO E TULLIOLA, di Antonietta Dal Bo, PD, 2003
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RICONOSCIMENTI DA ENTI INTERNAZIONALI
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2012 - Parigi. Il Centre Pompidou, Musee National d’Art Moderne, Centre de création industrielle, Collection architecture chiede all’architetto Francesco Pio Dotti di donare al Musee du Centre, gli elaborati originali della propria Tesi di Laurea. L’autore accetta con entusiasmo, e viene personalmente ringraziato da Frederic Migayou, Commissaire de l’exposition, Conservateur en chef pour l’architecture e le design. Alla donazione, è seguita l’esposizione “LA TENDENZA, ITALIAN ARCHITECTURES ITALIANNES 1965 -1985, EDITED BY, DIRIGE PAR FREDERIC MIGAYROU, con relativo catalogo edito dal Centre Pompidou. Il Catalogo ha compreso un ventennio particolarmente incisivo e fecondo sotto il profilo culturale dell’architettura italiana sulla scena internazionale. Le varie personalità, i Maestri, pur operanti in ambiti culturali spesso assai diversi, sono stati raggruppati in un unico contenitore fenomenico denominato “ La Tendenza”. La definizione di oggi è una citazione fatta da Manfredo Tafuri nella seconda metà degli anni settanta e riguardava soprattutto la Scuola Veneziana e Romana. L’esposizione si è svolta presso la Galerie du Musée ed Galerie d’Art Graphique dal 20 giugno al 10 settembre 2012 ed ha avuto uno straordinario successo di critica e di visitatori. L’evento è stato mediaticamente molto pubblicizzato soprattutto in ambito francese ed europeo.
2014 - 2017- Brochure per S.S. Papa Francesco, edita dalla Comunità dei Frati Minori ed Amministrazione Pontificia Sede Apostolica S.C.V. La Brochure è stata scritta quale Architetto Curatore del restauro conservativo del Convento e della Chiesa di San Francesco a Ripa Grande in Roma. Il documento è stato consegnato nelle mani del Santo Padre, in occasione dell'incontro con la Comunità Francescana dei Frati Minori che vivono a San Francesco a Ripa e riguarda la storia ed i lineamenti del restauro conservativo della Chiesa e del Convento; il complesso francescano, donato a San Francesco dai Benedettini, uno dei più grandi giacimenti di reliquie francescane esistenti. In esso sono in corso lavori di restauro. Il lavoro editoriale è stato consegnato anche al Ministro dell'Interno, ente proprietario degli immobili, ed all'Amministrazione Pontificia Sede Apostolica, Stato Città del Vaticano, ente gestore degli immobili con i Frati Minori.
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PRINCIPALI SCRITTI E PUBBLICAZIONI
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1979 - Progetto di residenza urbana in un grattacielo della 5th Avenue a New York U.S.A. in ARCHITETTURA COME SUPERFETAZIONE, Milano 1994
1980 - Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Dipartimento di teoria e tecnica della progettazione edilizia. Progetto d’intervento di ristrutturazione urbana ed edilizia in Cannaregio; in PROGETTO VENEZIA, CLUVA editore, Venezia, 1980.
1982 - Tesi di laurea “L’ARCHITETTURA DELLE PIAZZE VENETE” nel volume Progetti per la Città Veneta, 1926 / 1981, Neri Pozza Editore, Vicenza, 1982.
1985 - Tesi di laurea pubblicata in “PROGETTI VENEZIANI” CLUP Editore, Milano,
1985 Tesi di Laurea in versione Inglese “ THE SCHOOL OF VENICE ”, pubblicata in ARCHITECTURAL DIGEST, London, 1985.
1985 - Progetto per la sistemazione della Piazza di Badoere ( TV ), in CATALOGO DELLA III MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA Progetto Venezia, Electa Editrice, Milano, 1985.
1988 - Saggio sulla storia dell’architettura rurale veneta dal XVII secolo ai giorni nostri. All’origine di una tradizione architettonica: la casa rurale, in ABACUS n. 16, Sinopia Editrice, Milano, 1988.
1988 - Saggio sulla storia dell’architettura della Villa veneta; Tipi edilizi e loro evoluzione. Un tentativo di classificazione: la forma compositiva della Villa veneta, in ABACUS n. 16, Sinopia Editrice, Milano, 1988.
1988 - Saggio sull’architettura veneta del XX secolo e sull’influenza dei modelli palladiani o neopalladiani nella produzione edilizia attuale. L’attualità della Casa veneta e la ricerca progettuale, in ABACUS n. 16, Sinopia Editrice, Milano, 1988.
1988 - Saggio sulla tipologia edilizia e la morfologia urbana nella cultura architettonica veneta . Storia e tipologie dei luoghi veneti nelle forme d’oggi, in L’ARREDO DELLA CITTA’n. 7, Sinopia Editrice, Milano, 1988.
1988 - Saggio sulle piazze venete ed il loro rapporto con la citta o con elementi naturalistici come i corsi d’acqua. Piazze sull’acqua e dintorni: elementi, funzioni, trasformazioni; in L’ARREDO DELLA CITTA’ n. 7, Milano, 1988.
1993 - Scrive il volume BRONZOLA, TERRITORIO STORIA ED ARCHITETTURA DI UNA COMUNITA’ Bertato Editore, Villa del Conte (Padova) 1993, pp. 120. Il volume narra la storia e traccia le linee di sviluppo urbanistico di un piccolo centro urbano nell’Alta Padovana, ripercorrendo la vita dei suoi abitanti e le trasformazioni del territorio. L’analisi viene condotta partendo dall’edificio più rappresentativo:la chiesa del IX secolo e procede esaminando quelle che sovrapponendosi all’impianto originario si sono succedute dal ‘500 fino all’ultima del 1780 conservando il locus sacratus.
1994 - Pubblicazione di alcuni progetti in ARCHITETTI VENETI II, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, Pordenone, 1994.
1995 - Scrive il volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO, Messaggero Edizioni,Padova 1995, pp. 328. Prefazioni di S.Em. Card. Antonio Ribeiro, Patriarca di Lisbona e del Soprintendente ai Beni Ambientali ed Architettonici del Veneto Orientale, Arch. Guglielmo Monti. Il volume compendia l’analisi dell’architettura religiosa cristiana dalle origini ai giorni nostri partendo dai tIpi edilizi e modelli annotando nel tempo le loro modifiche ed evoluzioni formali in rapporto alla liturgia. Lo studio comprende anche il confronto tra i tipi di edifici elaborati dai diversi ordini religiosi e monastici individuandone le differenze e le similitudini. Lo stesso criterio viene utilizzato anche per classificare all’interno dell’Ordine Francescano, i “luoghi” dei Frati Minori, dei Cappuccini e dei Conventuali. E’ un primo esempio di studio sistematico degli insediamenti che potrà essere utilizzato anche per altre realtà del Francescanesimo in Europa e nel mondo ( il testo del volume è stato tradotto in latino ed è prossima l’edizione del libro in lingua portoghese ).
1995 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in Summula Bibliografica Antoniana dell’ultimo trentennio ca. 1965 - 1995, Pontificia Facoltà Teologica S. Bonaventura, Frati Minori Conventuali, Edizioni Miscellanea Francescana, Roma, 1995 (1995) pp. 111 - 13.
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1996 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO nel periodico francescano I SANTUARI ANTONIANI, anno LXVII, n. 1/96.
1996 - Partecipa, su invito della Comunità Francescana, al Sacro Convento di San Francesco ad Assisi, al Seminario di studi “ Lo Spazio della chiesa: architettura e liturgia “. Relaziona sull’Architettura Francescana antica e le sue influenze nei tre Ordini ai giorni nostri.
1996 - Partecipa, su invito degli organizzatori , al Palazzo dei Congressi di Bologna al Congresso internazionale “Spazio Sacro alle soglie del 2000 “.
1996 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in MISCELLANEA FRANCESCANA. Rivista trimestrale di scienze teologiche e di studi francescani a cura dei Professori della Pontificia Facoltà Teologica “S. Bonaventura” dei Frati Minori Conventuali, Roma 1996 (1996) pp. 277 - 78.
1997 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in CIVILTA’ CATTOLICA, 15 febbraio 1997, scritto del Padre Gesuita P. Vanzan.
1997 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in VITA MINORUM n. 2/97, scritto e commento al libro di Padre Giorgio Ginepro Zoppetti OFM.
1997 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in Biblioteca Francescana Sarda, volume VII ( 1997 ) annotazioni e commento del libro in relazione ai “ luoghi “ del francescanesimo in Sardegna da parte della dottoressa Marcella Serreli.
1998 - Note storiche sugli interventi di restauro di Villa Campello a Camposampiero ( PD) in CAMPOSAMPIERO NOTIZIE, anno XIII, n. 31
1999 - Recensione al volume ARCHITETTURA RELIGIOSA FRANCESCANA, IL” LUOGO “ DI SANT’ANTONIO A CAMPOSAMPIERO in Rivista teologica ASPRENAS , Napoli 1999,” annotazioni e commenti del dottor Giuseppe Persico.
2003 - Prefazione al volume MARCO E TULLIOLA, di Antonietta Dal Bo, PD, 2003
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RICONOSCIMENTI DA ENTI INTERNAZIONALI
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2012 - Parigi. Il Centre Pompidou, Musee National d’Art Moderne, Centre de création industrielle, Collection architecture chiede all’architetto Francesco Pio Dotti di donare al Musee du Centre, gli elaborati originali della propria Tesi di Laurea. L’autore accetta con entusiasmo, e viene personalmente ringraziato da Frederic Migayou, Commissaire de l’exposition, Conservateur en chef pour l’architecture e le design. Alla donazione, è seguita l’esposizione “LA TENDENZA, ITALIAN ARCHITECTURES ITALIANNES 1965 -1985, EDITED BY, DIRIGE PAR FREDERIC MIGAYROU, con relativo catalogo edito dal Centre Pompidou. Il Catalogo ha compreso un ventennio particolarmente incisivo e fecondo sotto il profilo culturale dell’architettura italiana sulla scena internazionale. Le varie personalità, i Maestri, pur operanti in ambiti culturali spesso assai diversi, sono stati raggruppati in un unico contenitore fenomenico denominato “ La Tendenza”. La definizione di oggi è una citazione fatta da Manfredo Tafuri nella seconda metà degli anni settanta e riguardava soprattutto la Scuola Veneziana e Romana. L’esposizione si è svolta presso la Galerie du Musée ed Galerie d’Art Graphique dal 20 giugno al 10 settembre 2012 ed ha avuto uno straordinario successo di critica e di visitatori. L’evento è stato mediaticamente molto pubblicizzato soprattutto in ambito francese ed europeo.
2014 - 2017- Brochure per S.S. Papa Francesco, edita dalla Comunità dei Frati Minori ed Amministrazione Pontificia Sede Apostolica S.C.V. La Brochure è stata scritta quale Architetto Curatore del restauro conservativo del Convento e della Chiesa di San Francesco a Ripa Grande in Roma. Il documento è stato consegnato nelle mani del Santo Padre, in occasione dell'incontro con la Comunità Francescana dei Frati Minori che vivono a San Francesco a Ripa e riguarda la storia ed i lineamenti del restauro conservativo della Chiesa e del Convento; il complesso francescano, donato a San Francesco dai Benedettini, uno dei più grandi giacimenti di reliquie francescane esistenti. In esso sono in corso lavori di restauro. Il lavoro editoriale è stato consegnato anche al Ministro dell'Interno, ente proprietario degli immobili, ed all'Amministrazione Pontificia Sede Apostolica, Stato Città del Vaticano, ente gestore degli immobili con i Frati Minori.
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