È un compendio immobiliare complesso che riassume al suo interno nell’intervallo tra il cinquecento ed il settecento tutta la struttura insediativa e produttiva della “villa veneta“. La campagna, vitata, boscata e prativa, si estende per sedici ettari. Alla matrice insediativa cinquecentesca della villa, si sono aggregate nel corso del diciassettesimo e diciottesimo secolo, gli altri ambienti e corpi di fabbrica ( barchesse, casa per i fattori, limonaia ecc. ).

Sono intervenuti architetti veneti e vicentini di notevole levatura  quali Francesco Muttoni ed Ottavio Bertotti Scamozzi. Da notare lo straordinario ed intatto contesto paesaggistico collinare che fanno a tutt’oggi di Villa Capra uno dei più belli e meglio conservati compendi storici di villa dell’intero territorio veneto.